Il colosso singaporiano degli investimenti e dello sviluppo immobiliare CapitaLand sta espandendo attivamente la sua presenza in Australia, considerandola un mercato chiave per la crescita sostenibile a lungo termine. Nel 2025, l’azienda ha confermato la propria strategia di investimento nel settore residenziale, commerciale e logistico, facendo leva sull’aumento della domanda, sulla stabilità macroeconomica e sull’attrattiva delle città australiane per gli investitori internazionali.
Rafforzamento della presenza di CapitaLand in Australia
CapitaLand è già presente in modo significativo in Australia attraverso la sua divisione CapitaLand Investment (CLI), che gestisce asset nelle principali città come Sydney, Melbourne e Brisbane. Nel 2024, l’azienda ha acquisito diversi immobili strategici, tra cui edifici per uffici di alta gamma e parchi industriali, per un valore complessivo di oltre 600 milioni di euro. Questi asset garantiscono redditività stabile e possibilità di rivalutazione in un mercato caratterizzato da un’offerta limitata.
Nel 2025, CapitaLand ha annunciato l’intenzione di investire un ulteriore miliardo di euro in Australia nei prossimi cinque anni. Le aree di investimento principali sono l’edilizia abitativa sostenibile, gli uffici di nuova generazione conformi agli standard ESG e i centri logistici a supporto della crescente domanda dell’e-commerce.
Perché l’Australia?
Diversi fattori rendono l’Australia una destinazione prioritaria per CapitaLand:
- Economia stabile. Nonostante le incertezze globali, l’economia australiana ha registrato una crescita del PIL del 2,1% nel 2024, attirando investitori grazie alla sua affidabilità istituzionale.
- Crescita demografica. L’aumento della popolazione dovuto all’immigrazione e al saldo naturale alimenta una costante domanda di alloggi, specialmente a Melbourne e Sydney.
- Scarsità di immobili. Le restrizioni urbanistiche, i ritardi burocratici e i costi crescenti stanno riducendo l’offerta, sostenendo così l’aumento dei prezzi e dei canoni di locazione.
- Impegno ESG. L’Australia promuove attivamente standard ambientali che si allineano alla strategia di sostenibilità di CapitaLand.
Focus su sostenibilità e digitalizzazione
Uno degli obiettivi principali di CapitaLand in Australia è lo sviluppo di immobili ecologici ed efficienti dal punto di vista energetico. L’azienda implementa pannelli solari, sistemi intelligenti di gestione energetica e tecnologie per il riciclo dell’acqua nei suoi nuovi progetti.
A Sydney è stato avviato un progetto residenziale a emissioni zero, composto da 400 appartamenti, costruiti con materiali a bassa impronta di carbonio e dotati di pannelli solari integrati nelle facciate. Il progetto ha ottenuto punteggi elevati secondo il sistema di valutazione NABERS e risponde agli standard Green Star.
CapitaLand sta inoltre implementando piattaforme digitali per la gestione degli edifici, tra cui sistemi IoT per ottimizzare l’uso delle risorse e strumenti di analisi predittiva per la manutenzione.
Settore residenziale: attenzione all’accessibilità
L’accessibilità abitativa è una delle sfide principali in Australia. CapitaLand considera questo contesto un’opportunità per lo sviluppo di investimenti su larga scala. L’azienda intende realizzare abitazioni per la classe media, in collaborazione con programmi pubblici, nei sobborghi di Melbourne e Brisbane. I prezzi partiranno da 310.000 euro per appartamenti con una camera da letto e da 420.000 euro per quelli con due camere.
Tali iniziative saranno co-finanziate con le autorità locali e includeranno anche progetti di edilizia sociale a canone calmierato.
Settore logistico e crescita dell’e-commerce
Con una crescita dell’e-commerce che supera il 12% annuo, CapitaLand sta rafforzando il proprio portafoglio di immobili industriali. Nel 2024 ha acquisito un hub logistico nell’area occidentale di Melbourne di oltre 70.000 m², affittato a operatori leader del commercio online. Sono previste nuove strutture fino al 2026, concepite per supportare l’automazione e l’efficienza.
CLI sta valutando anche il lancio di un fondo logistico dedicato al mercato australiano, rivolto a investitori istituzionali, con un obiettivo di raccolta di 500 milioni di euro.
Immobiliare commerciale e trasformazione degli uffici
Con l’affermarsi dei modelli di lavoro ibridi, CapitaLand sta ripensando i propri immobili commerciali per offrire spazi flessibili, infrastrutture moderne e certificazioni ESG. A Sydney e Melbourne sono in corso interventi di ristrutturazione per adeguare gli edifici alle nuove esigenze degli inquilini, con sistemi smart per l’illuminazione, la ventilazione e l’accesso senza contatto.
CLI segnala che i tassi di occupazione degli immobili rinnovati raggiungono il 95%, con una durata media dei contratti di oltre sei anni. Gli affitti degli uffici premium nel centro di Sydney si aggirano attorno ai 640 euro al metro quadro l’anno.
Collaborazioni con partner locali
Per attuare con successo la propria strategia, CapitaLand collabora con sviluppatori locali, studi di architettura e autorità urbanistiche. Questo approccio facilita il rispetto della normativa australiana e consolida la reputazione dell’azienda sul mercato.
CapitaLand partecipa anche a tavoli di discussione con le amministrazioni comunali in tema di uso del suolo e pianificazione urbana sostenibile.
Prospettive finanziarie
CapitaLand Investment gestisce attualmente asset in Australia per un valore di circa 3,2 miliardi di euro. L’obiettivo è raggiungere i 5 miliardi di euro entro i prossimi cinque anni, con una strategia orientata alla redditività sostenibile e alla crescita del valore a lungo termine.
Secondo il CFO di CLI, i rendimenti attesi degli investimenti in Australia si collocano tra l’8% e il 9% annuo, con margini di crescita ulteriori grazie all’inflazione e alla scarsità di offerta.
Conclusione
Il mercato immobiliare australiano rappresenta una base solida per gli obiettivi strategici a lungo termine di CapitaLand. Combinando asset residenziali, commerciali e industriali con un approccio ESG e digitale, l’azienda dimostra una strategia equilibrata e radicata nella conoscenza del contesto locale.
Con oltre un miliardo di euro di investimenti pianificati entro il 2030 e una rete consolidata di partner, CapitaLand ribadisce il proprio impegno verso l’Australia come uno dei pilastri principali della sua espansione globale. In uno scenario urbano in trasformazione, CapitaLand è ben posizionata per contribuire alla costruzione del futuro immobiliare sostenibile nel continente.