Nel primo semestre del 2025, le donne degli Emirati Arabi Uniti si sono affermate come protagoniste nel dinamico mercato immobiliare di Dubai. Secondo i dati forniti dal Dubai Land Department (DLD), le cittadine emiratine hanno concluso transazioni immobiliari per un valore complessivo di 71 miliardi di AED, pari a circa 18 miliardi di euro. Questo risultato record evidenzia il crescente potere economico delle donne e il loro ruolo strategico nel settore degli investimenti.
Le donne nel settore immobiliare: una forza in ascesa
I dati ufficiali rivelano che oltre 15.000 donne hanno effettuato più di 22.000 transazioni immobiliari a Dubai nella prima metà del 2025. Le cittadine emiratine rappresentano oltre il 40% di questo totale, con investimenti in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Questa tendenza riflette un cambiamento significativo: sempre più donne passano da una gestione passiva del patrimonio a una strategia attiva e orientata al rendimento.
Le zone preferite dalle investitrici
I quartieri più richiesti includono:
- Dubai Marina – appartamenti da circa 6.500 €/m², con rendimenti annui del 6-7%.
- Downtown Dubai – immobili di fascia alta da 7.800 €/m², ideali per affitti brevi.
- Business Bay – quartiere finanziario con prezzi da 5.200 €/m².
- Jumeirah Village Circle (JVC) – zona emergente, accessibile a partire da 3.800 €/m².
Le preferenze ricadono su monolocali, bilocali e case a schiera in complessi residenziali con servizi inclusi.
Fattori che spiegano il boom degli investimenti femminili
1. Maggiore autonomia economica
Le riforme legislative degli ultimi anni hanno ampliato i diritti delle donne negli EAU, permettendo loro di possedere beni, avviare imprese e concludere operazioni immobiliari senza autorizzazione maschile.
2. Accesso facilitato ai mutui
I tassi d’interesse oscillano tra il 2,99% e il 4,25% (2,8–4% in euro), con un anticipo minimo del 15%. Banche come Emirates NBD e FAB offrono soluzioni specifiche per clienti donne.
3. Crescita dell’imprenditoria femminile
Secondo il Dubai Business Women Council, nel 2024 il 30% delle nuove aziende è stato fondato da donne. I profitti generati vengono spesso reinvestiti nel settore immobiliare.
4. Iniziative di sostegno statale
Programmi come Vision 2030 e Dubai Women Establishment incentivano l’integrazione femminile nell’economia, incluso il comparto immobiliare.
Tipologie immobiliari più ambite
Le investitrici si concentrano su:
- Appartamenti moderni con piscina, palestra e sorveglianza
- Immobili adatti ad affitti brevi (Airbnb)
- Uffici compatti (fino a 80 m²) in aree strategiche
- Terreni edificabili per sviluppo o rivendita
Prezzi medi a Dubai:
- Monolocale: da 150.000 €
- Bilocale: da 230.000 €
- Trilocale: da 350.000 €
- Villetta a schiera: da 450.000 €
- Locale commerciale: da 180.000 €
L’ascesa delle investitrici straniere
Anche molte donne non emiratine investono attivamente nel mercato di Dubai. Tra le più presenti vi sono cittadine indiane, britanniche, francesi, libanesi e cinesi, attratte da vantaggi fiscali e permessi di soggiorno a lungo termine.
Le investitrici straniere costituiscono il 35% del totale femminile, per un volume pari a circa 10 miliardi di euro.
Redditività e attrattività
Secondo Bayut e Property Finder, i rendimenti medi degli affitti oscillano tra il 5% e l’8%:
- Dubai Marina: 6,5%
- JVC: 7,2%
- Business Bay: 5,9%
- Palm Jumeirah: circa 5,5%
Nel 2024, il prezzo medio degli immobili a Dubai è aumentato del 10,7%, con punte fino al 15% nelle zone di lusso.
Strumenti digitali e tecnologia
Le donne fanno ampio uso di tecnologie immobiliari. Nel 2025, il 60% delle transazioni è avvenuto tramite piattaforme online, che offrono tour virtuali, calcolatori di rendimento e gestione locativa automatizzata.
Esempi di successo
- Aisha Al Mansouri, 33 anni, possiede tre appartamenti a JVC con un rendimento Airbnb del 9%.
- Maysa bint Nasser, titolare di un’agenzia di affitti di lusso, gestisce un portafoglio da 12 milioni di euro.
- Layla Haddad, ha acquistato un ufficio a Business Bay per 310.000 €, affittandolo a 1.850 €/mese.
Prospettive per il secondo semestre
Secondo CBRE e Knight Frank, la tendenza è destinata a rafforzarsi. Si prevede la nascita di club di investimento al femminile e piattaforme di crowdfunding dedicate alle donne.
Anche i promotori immobiliari stanno adattando i progetti ai bisogni femminili, con design su misura e condizioni di acquisto agevolate.
Conclusione
Con 18 miliardi di euro investiti da donne emiratine nella prima metà del 2025, Dubai si conferma un ecosistema in evoluzione, dove l’inclusività e la leadership femminile diventano centrali nel mercato immobiliare.
Un contesto normativo favorevole, il supporto istituzionale e l’uso della tecnologia fanno delle donne un pilastro dell’immobiliare del futuro negli Emirati.