Vantage raccoglie 640 milioni di euro nella prima cartolarizzazione di data center in Europa

by Victoria Garcia
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Vantage Raises €640M in Europe’s First Data Centre ABS

Vantage Data Centers, uno dei principali fornitori globali di data center hyperscale, ha raccolto con successo 640 milioni di euro attraverso la prima cartolarizzazione (ABS – Asset-Backed Securities) di data center in Europa. Questa operazione rappresenta una pietra miliare sia per l’azienda sia per l’intero settore dell’infrastruttura digitale europea. Dimostra il crescente interesse degli investitori verso asset digitali resilienti e consolida il ruolo di Vantage come pioniere nell’utilizzo di strumenti finanziari strutturati.

La transazione segna un cambiamento significativo nelle modalità di finanziamento delle infrastrutture digitali, in particolare dei data center, un settore in forte espansione trainato dalla digitalizzazione, dall’intelligenza artificiale e dalla crescente richiesta di cloud e archiviazione dati.

Cos’è un ABS per data center?

Un’Asset-Backed Security (ABS) è uno strumento finanziario garantito da un portafoglio di attività che generano entrate. Nel caso di Vantage, si tratta dei data center europei e dei contratti a lungo termine con i clienti, che assicurano flussi di cassa stabili.
Questa struttura offre agli investitori rendimenti prevedibili e un rischio contenuto – caratteristiche molto richieste in un contesto economico segnato da incertezza e inflazione.
Negli Stati Uniti, le ABS sono ampiamente utilizzate nel settore dal 2018, ma questa è la prima volta che una simile operazione viene effettuata in Europa.

Struttura dell’operazione

L’emissione ABS di Vantage è stata strutturata in più tranche, con diversi profili di rischio e rendimento. I dettagli principali includono:

  • Importo totale: 640 milioni di euro
  • Durata: tra 5 e 7 anni a seconda della tranche
  • Rendimento: circa il 4,3% annuo per le tranche senior
  • Lead arranger: Goldman Sachs e Deutsche Bank
  • Rating: investment grade da agenzie di rating internazionali
  • Localizzazione degli asset: data center in Germania, Regno Unito, Svizzera e Polonia
    Le tranche senior sono state rapidamente sottoscritte da investitori istituzionali, tra cui fondi pensione, assicurazioni e fondi specializzati in infrastrutture.

Vantaggi strategici per Vantage

Secondo Antoine Boniface, Presidente di Vantage Europe, la transazione “apre una nuova era per il finanziamento diversificato delle infrastrutture digitali” e consente all’azienda di:

  • Liberare capitale per nuovi investimenti in Europa e Nord America
  • Allungare le scadenze del debito, riducendone il costo medio
  • Aumentare la flessibilità finanziaria nella gestione internazionale
  • Rafforzare la credibilità del settore dei data center come asset class stabile
    I proventi saranno destinati a progetti di espansione a Zurigo, Berlino e Varsavia, oltre alla costruzione di nuovi centri in Francia e Spagna.

Cresce la domanda di data center in Europa

Secondo CBRE, la domanda di colocation in Europa è aumentata del 18% nel 2024, con oltre 2,5 GW di nuova capacità in costruzione – un record storico. I principali fattori alla base di questa crescita sono:

  • L’espansione dei servizi cloud di AWS, Google Cloud, Microsoft Azure
  • L’aumento delle necessità computazionali per l’intelligenza artificiale generativa
  • La trasformazione digitale delle aziende e il lavoro da remoto
  • Normative più severe sulla protezione e localizzazione dei dati (come il GDPR)
    In questo scenario, Vantage si confronta con colossi come Digital Realty, Equinix e Global Switch, ma l’accesso a capitali a lungo termine tramite ABS offre un vantaggio competitivo concreto.

Accoglienza positiva dal mercato

Gli analisti hanno accolto positivamente l’operazione, considerandola un punto di svolta per il settore dell’infrastruttura digitale europea. Secondo Morgan Stanley, i data center potrebbero diventare la prossima grande categoria di asset per il finanziamento strutturato, accanto a mutui e leasing auto.
Grazie ai flussi di cassa stabili e alla bassa volatilità, i data center sono visti come asset difensivi e a rendimento prevedibile, ideali in tempi di incertezza economica.

Focus sulla sostenibilità

Tutti i data center inclusi nella cartolarizzazione rispettano elevati standard di efficienza energetica e oltre il 90% dell’energia utilizzata proviene da fonti rinnovabili.
Vantage ha annunciato l’intenzione di integrare principi ESG e green bond nelle future emissioni ABS, con l’obiettivo di attrarre capitali sostenibili e ridurre i costi di finanziamento.

Un modello replicabile per il mercato

Il successo di Vantage potrebbe aprire la strada a operazioni simili. Diversi operatori europei stanno valutando la possibilità di strutturare ABS proprie. Tra i candidati citati:

  • STACK Infrastructure
  • Data4 Group
  • Maincubes
    Anche il governo tedesco starebbe considerando la creazione di una piattaforma nazionale per la cartolarizzazione delle infrastrutture digitali, che includerebbe data center, reti in fibra e hub cloud.

Conclusione: i data center come asset finanziari maturi

Con la raccolta di 640 milioni di euro attraverso la prima ABS europea sui data center, Vantage rafforza la sua posizione di leader finanziario e tecnologico nel settore.
Questa operazione dimostra che i data center non sono solo infrastrutture digitali essenziali, ma anche asset maturi, affidabili e compatibili con strategie di investimento a lungo termine.
Con una domanda in continua crescita da parte di investitori istituzionali, i data center sono destinati a diventare una componente chiave dei portafogli infrastrutturali moderni in Europa e nel mondo.

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