Il colosso americano degli investimenti Blackstone punta a un’espansione significativa in Europa. Secondo i vertici dell’azienda, entro il 2035 Blackstone prevede di investire fino a 500 miliardi di dollari nell’economia europea, concentrandosi su settori strategici come immobiliare, infrastrutture, tecnologia e sostenibilità. Questo ambizioso piano fa parte di una strategia globale volta a portare il patrimonio gestito a 1 trilione di dollari e a rafforzare la presenza del gruppo nelle principali regioni economiche del mondo.
L’Europa come motore di crescita
Blackstone è presente in Europa da oltre vent’anni, con investimenti nel Regno Unito, in Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e Italia. Ma il prossimo decennio si preannuncia decisivo. Secondo Jonathan Gray, presidente e COO di Blackstone, l’Europa sta attraversando una fase di profonda trasformazione: edilizia sostenibile, digitalizzazione, logistica moderna e transizione energetica. Tutti ambiti che offrono opportunità d’investimento uniche sul lungo termine.
La stabilità politica dell’UE, la necessità di ammodernare le infrastrutture e la crescente domanda abitativa rendono l’Europa particolarmente interessante per investimenti di lungo periodo.
Le principali aree di investimento
1. Immobiliare e logistica
Blackstone è uno dei maggiori proprietari di immobili commerciali al mondo e continua a puntare sul settore immobiliare come pilastro della sua strategia europea.
Focus principale su:
- Immobili industriali e logistici, situati vicino ai grandi centri urbani e ai nodi di trasporto.
- Costruzione di abitazioni, in particolare housing accessibile e settore degli affitti, dove l’offerta è insufficiente.
- Riconversione di spazi ufficio, in risposta alla crescente diffusione del lavoro ibrido.
Nel 2024, Blackstone ha già investito miliardi di euro in immobili logistici in Germania, Paesi Bassi e Francia. La logistica resta un tema centrale grazie alla crescita dell’e-commerce e alla complessità delle catene di fornitura.
2. Infrastrutture ed energia
Il secondo asse strategico riguarda le infrastrutture, soprattutto quelle legate allo sviluppo sostenibile:
- Transizione energetica — investimenti in impianti solari, eolici e idroelettrici.
- Sistemi di accumulo dell’energia, come batterie e tecnologie di gestione intelligente dei consumi.
- Infrastrutture digitali, comprese reti in fibra ottica e data center.
Nel 2023, Blackstone ha investito 1,1 miliardi di euro in parchi eolici in Spagna e Italia, oltre a sviluppare reti di ricarica per veicoli elettrici.
3. Private equity e startup tecnologiche
Blackstone sta ampliando gli investimenti in startup tecnologiche ad alta crescita, in particolare nei settori:
- Intelligenza artificiale
- FinTech
- Cybersecurity
- Digitalizzazione della logistica
Dal 2020 ha investito oltre 3 miliardi di euro in aziende tecnologiche europee, tra cui startup in Finlandia, Paesi Bassi e Regno Unito.
Priorità geografiche
Blackstone non si limita ai “cinque grandi” (Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Italia), ma intende espandere la propria presenza anche in:
- Paesi nordici, con focus sulle energie rinnovabili
- Europa centrale e orientale, in particolare Polonia e Repubblica Ceca, dove il potenziale di crescita è elevato e i costi degli asset sono più contenuti
- Aree mediterranee, strategiche per turismo e logistica
La diversificazione geografica riduce il rischio e garantisce una maggiore stabilità dei rendimenti nel lungo periodo.
ESG e sostenibilità: una strategia orientata al futuro
L’intera strategia di investimento di Blackstone sarà in linea con i principi ESG (ambientali, sociali e di governance):
- Impegno alla riduzione dell’impronta di carbonio degli asset in portafoglio
- Sostegno a progetti di edilizia sostenibile e ad alta efficienza energetica
- Adozione di standard ambientali nei nuovi progetti immobiliari
Entro il 2030, Blackstone punta a far sì che almeno il 75% dei nuovi investimenti in Europa rispetti i criteri ESG.
Dimensioni finanziarie e struttura degli investimenti
I 500 miliardi di dollari saranno suddivisi tra diversi fondi gestiti da Blackstone, tra cui:
- Blackstone Real Estate Partners Europe
- Blackstone Infrastructure Partners
- Blackstone Growth
- Blackstone Tactical Opportunities
L’azienda sta inoltre attirando capitali da investitori istituzionali di Stati Uniti, Asia e Medio Oriente, offrendo loro accesso a un mercato europeo sempre più stabile.
Oggi oltre il 35% del capitale raccolto dai fondi immobiliari di Blackstone è destinato a progetti europei.
Perché proprio l’Europa?
Blackstone considera l’Europa un’area con:
- Domanda costante e un quadro normativo consolidato
- Grande potenziale di riqualificazione urbana, con interventi su edifici esistenti, nuove infrastrutture e quartieri a basse emissioni
- Supporto pubblico e incentivi, soprattutto nei settori dell’energia e della digitalizzazione
- Diversità di mercati, da economie mature (come Germania e Francia) a mercati emergenti (come Polonia e Romania)
Rischi potenziali
Nonostante l’ottimismo, Blackstone è consapevole delle possibili difficoltà:
- Barriere normative, soprattutto nel settore residenziale e nei servizi pubblici
- Inflazione e tassi d’interesse, che influenzano i costi di finanziamento
- Instabilità politica, ad esempio nel Regno Unito post-Brexit o a causa di tensioni sociali in Francia
La società conta su un portafoglio diversificato e su un approccio flessibile per affrontare questi rischi.
Previsioni entro il 2035
Se il piano verrà attuato per intero, entro il 2035 Blackstone potrebbe:
- Diventare il principale proprietario privato di immobili sostenibili nell’UE
- Generare migliaia di nuovi posti di lavoro nei settori delle costruzioni, della logistica e dell’energia
- Raggiungere una quota superiore al 25% nel private equity europeo
Secondo le stime degli analisti, gli investimenti nelle infrastrutture sostenibili potrebbero generare oltre 50 miliardi di euro di ricavi in dieci anni.
Conclusione
Il piano d’investimento di Blackstone in Europa entro il 2035 rappresenta una delle iniziative private più ambiziose nella storia del continente. Puntare su sostenibilità, digitalizzazione, infrastrutture e rigenerazione urbana rende questa strategia non solo economicamente solida, ma anche socialmente rilevante. L’Europa potrà beneficiare di nuovi capitali, tecnologie e occupazione, mentre Blackstone consoliderà la sua leadership in un panorama globale in rapida evoluzione.