Nel maggio 2025, la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha concesso un prestito da 225 milioni di euro a Prologis, uno dei principali operatori globali nel settore dell’immobiliare logistico. Il finanziamento è destinato allo sviluppo di infrastrutture logistiche sostenibili in diversi Paesi dell’Unione Europea, tra cui Germania, Italia, Spagna e Paesi Bassi. L’accordo rientra in una strategia più ampia per accelerare la transizione verde nel settore immobiliare e dei trasporti.
Obiettivo del finanziamento: costruzioni sostenibili
Il prestito permetterà a Prologis di:
- costruire nuovi centri logistici certificati secondo gli standard BREEAM e LEED
- installare pannelli solari e sistemi di accumulo dell’energia
- introdurre sistemi intelligenti di gestione energetica
- utilizzare materiali ecologici e tecniche edilizie moderne per le riqualificazioni
L’iniziativa prevede la creazione o l’ammodernamento di oltre 500.000 m² di spazi logistici in tutta Europa.
Aree geografiche e regioni prioritarie
Le principali aree di intervento includono:
- Italia settentrionale e Catalogna, dove sorgeranno due nuovi hub logistici ad alta efficienza energetica
- Germania, con espansioni previste nelle zone del Ruhr e vicino ad Amburgo
- Paesi Bassi e Spagna, dove saranno riqualificati edifici esistenti con tecnologie verdi
Il finanziamento servirà anche a rafforzare le infrastrutture logistiche in regioni che presentano ancora carenze strutturali in termini di sostenibilità.
La strategia ESG di Prologis
Prologis, leader globale nel settore degli immobili logistici, ha già dichiarato che nel 2024 l’85% delle nuove costruzioni rispettava standard di edilizia sostenibile. L’azienda punta a raggiungere la neutralità carbonica nelle sue operazioni nella regione EMEA entro il 2030.
“Il sostegno della BEI ci consente di accelerare la nostra transizione ecologica e di integrare innovazione e sostenibilità in ogni fase progettuale”, ha dichiarato Karina Rossini, responsabile ESG di Prologis EMEA.
Il ruolo della BEI nella transizione ecologica
La BEI è uno degli attori finanziari più attivi a supporto degli obiettivi climatici dell’UE. Nel 2024, oltre il 50% dei prestiti concessi dalla banca ha riguardato progetti legati all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e alle infrastrutture sostenibili.
“Investire in logistica sostenibile significa abbattere le emissioni e, allo stesso tempo, rafforzare la competitività industriale dell’Europa”, ha sottolineato un portavoce della BEI.
Impatto sul mercato immobiliare
Secondo gli analisti, questa operazione fissa nuovi standard ESG nel settore logistico. I centri logistici sostenibili:
- attraggono investimenti istituzionali e fondi orientati all’ESG
- garantiscono canoni di locazione più alti (fino al 15%)
- registrano tassi di vacanza inferiori
- aumentano il valore complessivo del portafoglio immobiliare
Cresce anche l’interesse verso modelli di logistica “energy positive”, in cui gli edifici producono più energia di quanta ne consumino.
Conclusione
Il prestito da 225 milioni di euro concesso dalla BEI a Prologis rappresenta molto più di un semplice supporto finanziario: è un passo decisivo verso la realizzazione di una logistica sostenibile in Europa. Il progetto dimostra che anche il settore immobiliare industriale può essere efficiente, innovativo e rispettoso dell’ambiente.
L’unione tra finanziamenti pubblici e innovazione privata getta le basi per un futuro logistico europeo a emissioni zero.