Quanto è grave il problema degli “attivi illiquidi” nel settore immobiliare?

by Victoria Garcia
3 minutes read
Real Estate Illiquidity in 2025: Key Risks and Sectors

Nel 2025, il tema degli attivi illiquidi nel settore immobiliare è sempre più centrale in Europa, dove l’inflazione, l’aumento dei tassi di interesse e il cambiamento della domanda immobiliare mettono sotto pressione molti investitori e sviluppatori. In questo articolo analizziamo quanto sia esteso il fenomeno, quali settori sono più colpiti e come affrontare i rischi connessi.

Cosa si intende per immobile illiquido?

Un attivo illiquido è un immobile difficile da vendere in tempi brevi e senza dover applicare forti sconti sul prezzo. Le cause principali sono:

  • posizione poco appetibile
  • scarso interesse da parte del mercato
  • utilizzo troppo specifico o stagionale
  • prezzo non in linea con il valore reale

📌 A differenza degli immobili più liquidi, questi beni possono restare sul mercato per molti mesi o anni.

Dove il problema è più visibile in Europa?

🏢 Immobili commerciali e uffici

Il segmento degli uffici è tra i più colpiti. In città come Francoforte, Parigi e Milano, il tasso di sfitto è aumentato tra il 15% e il 25% dal 2019, anche a causa dello smart working.

  • Francoforte: da 9.000 €/m² a 6.800 €/m²
  • Parigi: da 10.500 €/m² a 8.000 €/m²

🌍 Città secondarie e zone periferiche

In Paesi dell’Europa orientale e meridionale (come Bulgaria, Romania e Croazia), gli immobili al di fuori dei centri urbani principali sono difficili da vendere, nonostante i prezzi contenuti (tra 1.000 e 1.200 €/m²) e tempi di vendita che superano spesso i 12–18 mesi.

🏖 Residenze turistiche

Le proprietà stagionali come residence sul mare o appart-hotel perdono attrattiva.

Esempio: costo di costruzione di 1.800 €/m², ma valore di mercato sceso a 1.100–1.200 €/m².

Le conseguenze per gli investitori

  • 💸 Perdita di valore alla vendita: sconti fino al 30–40%
  • Capitale immobilizzato: difficoltà a reinvestire su altri progetti
  • 🧾 Rischio finanziario: problemi di rifinanziamento o inadempienza
  • 📉 Rendimenti inferiori: portafogli immobiliari meno reattivi

Prezzi medi degli attivi illiquidi in Europa (2025)

Paese Tipologia di immobile Prezzo medio €/m² Note
Germania Uffici in città regionali 1.600 – 2.000 Alti tassi di sfitto
Francia Centri commerciali 1.800 – 2.200 Diminuzione della clientela
Spagna Appartamenti in periferia 1.200 – 1.500 Lunghi tempi di vendita
Polonia Logistica e capannoni 900 – 1.300 Eccesso di offerta in alcune zone
Italia Residenze stagionali 1.000 – 1.400 Dipendenza dal turismo e stagionalità

Strategie per gestire il rischio di illiquidità

✅ 1. Valutare la liquidità prima dell’acquisto

  • Analizzare i tempi medi di vendita di immobili simili
  • Studiare la domanda nella zona di riferimento

✅ 2. Diversificare il portafoglio

  • Combinare immobili residenziali e commerciali
  • Investire in diverse aree geografiche

✅ 3. Puntare su immobili a reddito

Un immobile illiquido può essere comunque profittevole se produce un buon rendimento:

  • 5–7% annuo per immobili residenziali in affitto
  • 6–9% annuo per logistica e settori industriali leggeri

Conclusione

Il problema degli attivi illiquidi in Europa nel 2025 è diffuso e significativo, in particolare nei settori degli uffici, della logistica e nelle zone turistiche stagionali. La distanza tra le proprietà facilmente vendibili e quelle difficili da collocare sul mercato è sempre più ampia.

📊 La liquidità è oggi tanto importante quanto la redditività.
Chi valuta attentamente questo aspetto e costruisce un portafoglio flessibile è più preparato ad affrontare l’instabilità del mercato.

 

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