Nel 2025, la Croazia consolida il proprio ruolo come una delle destinazioni nautiche più ambite d’Europa, offrendo posti barca annuali a partire da 8.000 €. Con il crescente numero di proprietari di barche e yacht – in particolare tra gli europei benestanti – i porti turistici croati stanno adeguando la loro offerta alla domanda. L’Adriatico diventa così più accessibile che mai per la nautica da diporto a lungo termine e per gli investitori interessati alle infrastrutture costiere.
Questa tendenza apre nuove opportunità sia per i navigatori che per gli operatori del settore immobiliare marittimo.
Perché scegliere la Croazia?
Con oltre 1.000 isole, baie protette e acque cristalline, la Croazia offre una delle coste più spettacolari del Mediterraneo. A ciò si aggiungono infrastrutture moderne, stabilità politica e un clima favorevole, rendendo il Paese una meta ideale per diportisti e investitori nel turismo nautico.
Commento: “Dal punto di vista nautico, climatico e dei servizi, la Croazia è tra le prime cinque destinazioni in Europa”, afferma Luka Maretić, direttore di una marina a Trogir.
Prezzi dei posti barca: da economici a esclusivi
Secondo l’Ente Nazionale Croato per il Turismo, nel 2025 i prezzi annuali partono da 8.000 € per imbarcazioni fino a 10 metri, soprattutto nei porti meno frequentati.
Fasce di prezzo medie:
- 8.000–12.000 €/anno – per imbarcazioni fino a 12 metri in località più tranquille come Šibenik o Biograd na Moru;
- 15.000–25.000 €/anno – per barche fino a 15 metri in località popolari come Spalato o Zara;
- 30.000 € e oltre – per yacht oltre i 20 metri in porti turistici di lusso come ACI Marina Dubrovnik o Porto Montenegro.
Molti servizi come elettricità, acqua, sicurezza, Wi-Fi e assistenza tecnica sono spesso inclusi o disponibili come opzioni aggiuntive.
Le località più ambite
La Croazia sta investendo nell’espansione della rete di porti turistici, sia attraverso nuove costruzioni sia con l’ammodernamento di strutture esistenti. Tra le destinazioni più richieste:
- Spalato (Split) – il porto principale della Dalmazia, con numerosi servizi;
- Dubrovnik – meta esclusiva per superyacht;
- Pola (Pula) e Rovigno (Rovinj) – molto amate da diportisti italiani e tedeschi;
- Korčula, Hvar, Vis – isole con porti boutique e paesaggi mozzafiato.
Nuovi progetti in arrivo
Il Ministero del Turismo croato ha approvato più di 10 progetti per nuove marine o ammodernamenti tra il 2024 e il 2025. Questi piani pongono attenzione all’innovazione ambientale e alla digitalizzazione delle prenotazioni.
Commento: “Registriamo un interesse costante da parte di armatori stranieri, soprattutto da Germania, Austria, Italia e Polonia. Molti richiedono contratti a lungo termine, rimessaggio invernale e sicurezza avanzata”, afferma Marko Kovač, direttore di ACI Marina Split.
Il posto barca come alternativa all’immobiliare
Sempre più europei benestanti scelgono un posto barca in una marina di qualità come alternativa a una casa vacanza sul mare. Invece di acquistare una proprietà, optano per una “residenza galleggiante” dotata di tutti i servizi.
Marina Kaštela e Marina Frapa, ad esempio, offrono pacchetti completi con lounge VIP, assistenza tecnica, trasferimenti aeroportuali e servizi di concierge, simili a un club privato.
Flessibilità stagionale
Oltre ai contratti annuali, i contratti stagionali (da maggio a ottobre) sono sempre più richiesti. Per piccole imbarcazioni, il costo stagionale varia tra 3.000 e 5.000 €.
Ideale per chi naviga solo durante l’alta stagione estiva.
Quadro legale e normativo
La Croazia dispone di normative marittime chiare. I porti devono essere autorizzati, rispettare gli standard ambientali (come il trattamento delle acque reflue e la sicurezza antincendio) e offrire assicurazioni adeguate.
I proprietari stranieri devono rispettare specifiche norme doganali e fiscali, ma molte marine offrono assistenza amministrativa completa.
Commento: “Pensiamo a tutto noi: registrazione dell’imbarcazione, dogana, contratti. I nostri clienti devono solo godersi il soggiorno”, afferma Ana Blažević, responsabile clienti di Marina Kornati.
Opportunità d’investimento
Oltre al noleggio, cresce l’interesse per l’investimento diretto nelle infrastrutture portuali. Entro il 2026, gli investimenti totali nelle marine croate supereranno i 500 milioni di euro, anche grazie a fondi europei.
Una chance interessante per family office, fondi immobiliari e investitori orientati al turismo sostenibile.
Consigli per i futuri locatari
- Prenotare in anticipo – soprattutto in Dalmazia, i posti vanno esauriti già a febbraio;
- Verificare i servizi inclusi – non tutti offrono elettricità, acqua o sorveglianza;
- Valutare contratti pluriennali – spesso prevedono sconti;
- Controllare i servizi tecnici disponibili – fondamentali per yacht di grandi dimensioni.
Conclusione
Con tariffe a partire da 8.000 € l’anno, la Croazia si afferma come meta di riferimento per gli amanti della nautica. La combinazione di bellezza naturale, burocrazia snella, porti moderni e prezzi competitivi ne fanno una scelta ideale.
Mollare gli ormeggi in Croazia non è più solo un sogno estivo: è uno stile di vita in crescita, fatto di mobilità, comfort e opportunità d’investimento. Che si tratti di una barca familiare o di un superyacht, l’Adriatico è pronto ad accogliervi.