Il fondo sovrano saudita PIF investe 185 M€ in un grattacielo a New York

by Victoria Garcia
4 minutes read
Saudi PIF Invests €185M in NYC Skyscraper

Il Public Investment Fund (PIF) dell’Arabia Saudita ha annunciato un investimento di 185 milioni di euro in un nuovo progetto immobiliare nel cuore di Midtown Manhattan, a New York. L’operazione rappresenta una mossa strategica nell’ambito della diversificazione globale del fondo sovrano, con l’obiettivo di acquisire asset stabili e ad alto rendimento nelle principali metropoli del mondo.

Il grattacielo, sviluppato da una rinomata società americana specializzata in edifici di grande altezza, ridisegnerà lo skyline newyorkese e attirerà inquilini di primo livello. L’investimento rafforza il ruolo del PIF come attore chiave nel settore immobiliare internazionale.

Dettagli del progetto e struttura finanziaria

Il grattacielo sarà alto 60 piani e sorgerà vicino alla 6ª Avenue, tra la 47ª e la 48ª strada. Il costo totale del progetto è stimato in 1,1 miliardi di euro, con il PIF che deterrà circa il 17% del capitale grazie al suo contributo da 185 milioni di euro.

Il finanziamento residuo proverrà da fondi pensione statunitensi, fondi immobiliari privati e altri fondi sovrani asiatici. Circa il 40% dell’importo complessivo sarà coperto tramite debito bancario, strutturato da primari istituti finanziari.

Perché New York?

Nonostante le trasformazioni del mercato del lavoro e l’ascesa dello smart working, Midtown Manhattan resta uno dei mercati immobiliari più solidi e liquidi al mondo. Secondo CBRE, il tasso di sfitto per gli uffici di classe A nella zona è attualmente intorno al 9,2%, mentre i canoni di locazione per gli edifici nuovi con certificazioni ambientali variano tra 1.000 € e 1.400 € al metro quadrato all’anno.

Il recente indebolimento del dollaro USA ha inoltre reso più convenienti per gli investitori internazionali — come il PIF — gli asset denominati in dollari.

Caratteristiche del grattacielo e destinazione d’uso

Il progetto prevede 140.000 metri quadrati di superficie, di cui l’80% destinato a uffici di altissimo livello. Il resto sarà occupato da spazi commerciali, ristoranti e aree comuni. Il grattacielo punta alla certificazione LEED Platinum, uno dei massimi riconoscimenti in termini di sostenibilità edilizia.

Tra le caratteristiche principali:

  • Uffici intelligenti con controllo remoto di luci, climatizzazione e accessi
  • Design bioclimatico e illuminazione naturale
  • Infrastrutture per veicoli elettrici e pannelli solari
  • Ascensori ad alta velocità e piani flessibili

Sono già in corso trattative con grandi aziende internazionali, tra cui diverse del Fortune 500, interessate a stabilire nuove sedi a New York.

Una strategia coerente con Vision 2030

L’investimento rientra nella strategia di lungo termine del PIF, in linea con la Vision 2030, il piano saudita per la diversificazione economica e la riduzione della dipendenza dal petrolio. Il fondo ha progressivamente aumentato la sua esposizione nei settori dell’immobiliare, logistica, tecnologia, turismo e infrastrutture.

Il portafoglio internazionale del PIF comprende già:

  • Hotel di lusso a Los Angeles
  • Grattacieli per uffici a Chicago e San Francisco
  • Centri logistici in Texas
  • Progetti misti a Londra e Parigi

Con l’ingresso nel progetto di New York, il fondo rafforza la sua posizione nei mercati immobiliari di primaria fascia a livello globale.

Partner coinvolti nel progetto

Oltre al PIF, il progetto coinvolge:

  • Greystone Capital Partners – sviluppatore e gestore del progetto
  • Blackhawk Real Estate Trust – co-investitore con una quota del 10%
  • JPMorgan Chase – principale finanziatore dell’operazione
  • Global Design Studio – studio di architettura responsabile del progetto

I lavori di costruzione inizieranno nel primo trimestre del 2026, con completamento previsto entro la fine del 2029.

Sostenibilità e innovazione al centro

Il grattacielo sarà dotato di tecnologie avanzate e sistemi ad alta efficienza energetica, tra cui:

  • Recupero termico e climatizzazione intelligente
  • Pannelli fotovoltaici integrati
  • Monitoraggio ambientale e sistemi per il benessere degli occupanti
  • Analisi dei flussi e utilizzo ottimizzato degli spazi

Tutte caratteristiche sempre più richieste nel mercato post-pandemia, in cui efficienza, salute e sostenibilità sono fondamentali.

Prospettive di redditività

Secondo le stime di Cushman & Wakefield, l’immobile potrà generare rendimenti annui tra il 6,2% e il 6,8% nei primi dieci anni. Grazie alla posizione centrale, alla qualità costruttiva e agli standard ESG, si prevede che il grattacielo diventi uno degli asset più redditizi di New York entro il 2030.

Inoltre, si attende un notevole apprezzamento del valore dell’immobile, specialmente tra gli investitori istituzionali con focus ESG.

Conclusione

Con un investimento da 185 milioni di euro, il fondo sovrano saudita PIF rafforza il proprio ruolo sul mercato immobiliare globale. Il progetto rappresenta una combinazione di strategia finanziaria, innovazione sostenibile e diplomazia economica.

Nell’ambito di Vision 2030, il grattacielo simbolizza l’impegno dell’Arabia Saudita a costruire un’economia più aperta, moderna e diversificata. E, una volta completato, potrebbe diventare un punto di riferimento per i futuri investimenti immobiliari internazionali.

 

Potresti anche gradire

Lascia un commento

Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza. Presumeremo che tu sia d’accordo, ma puoi disattivarli se lo desideri. Accettare Read More

Privacy & Cookies Policy