Nel 2025, il Golden Visa resta uno degli strumenti più richiesti dai grandi investitori internazionali per ottenere la residenza — o in alcuni casi la cittadinanza — attraverso un investimento significativo. Dopo le recenti riforme in Portogallo, Grecia e Spagna, il panorama globale dei programmi di residenza per investimento è in piena evoluzione. Alcune opzioni storiche sono diventate meno accessibili, mentre nuovi percorsi stanno emergendo. Dove conviene quindi investire oggi per ottenere un Golden Visa nel 2025? Scopriamo insieme i Paesi più competitivi, i requisiti principali e le tendenze più attuali.
Cos’è il Golden Visa?
Il Golden Visa è un permesso di soggiorno rilasciato da un Paese in cambio di un investimento finanziario. Alcuni programmi offrono anche la cittadinanza dopo un certo numero di anni. I vantaggi tipici includono:
- Permesso di soggiorno rinnovabile per sé e per la propria famiglia
- Libera circolazione in spazi regionali (ad es. area Schengen)
- Accesso a sanità e istruzione locali
- Facoltà di ottenere la cittadinanza dopo alcuni anni
- Agevolazioni fiscali o economiche, a seconda del Paese
I principali percorsi per il Golden Visa nel 2025
1. Grecia: l’immobiliare resta competitivo
Dal 1° agosto 2023, la Grecia ha introdotto una soglia di investimento differenziata: 500.000 € per proprietà nelle aree centrali (Atene, Salonicco, Santorini, Mykonos), mentre nelle zone periferiche è ancora valida la soglia di 250.000 €.
Sono ammessi anche investimenti in progetti turistici, culturali o fondi. La presenza minima richiesta è di soli 7 giorni l’anno. Dopo 7 anni, è possibile richiedere la cittadinanza.
✅ Pro: tempi rapidi (2–3 mesi), procedure semplificate, prezzi accessibili fuori dalle grandi città
⚠️ Contro: aumento dei prezzi nelle aree più richieste, disponibilità limitata
2. Portogallo: dai mattoni ai fondi
Il Portogallo ha eliminato la possibilità di ottenere il Golden Visa tramite acquisto immobiliare (da ottobre 2023). Le opzioni ora disponibili includono:
- Investimenti in fondi di capitale di rischio portoghesi: minimo 500.000 €
- Donazioni per la ricerca scientifica: da 500.000 €
- Sostegno a iniziative culturali: da 250.000 €
- Creazione d’impresa e occupazione
✅ Pro: alta qualità della vita, regime fiscale favorevole (NHR), cittadinanza dopo 5 anni
⚠️ Contro: selezione complessa dei fondi, controlli molto severi sull’origine dei capitali
3. Spagna: percorso immobiliare a rischio
Attualmente la Spagna accetta:
- Acquisto di immobili a partire da 500.000 €
- Investimenti in titoli di Stato
- Quote in società spagnole
- Depositi bancari significativi
Tuttavia, il governo ha annunciato la volontà di eliminare l’opzione immobiliare nel 2025, a causa della pressione sul mercato abitativo.
✅ Pro: grande mercato, accesso all’UE, poche restrizioni sulla residenza
⚠️ Contro: possibile abolizione della principale opzione, incertezza normativa
4. Malta: cittadinanza per investimento (MIIP)
Il programma MIIP (Malta Individual Investor Programme) consente di ottenere la cittadinanza europea. I requisiti principali sono:
- Donazione non rimborsabile di almeno 600.000 € al fondo statale
- Acquisto di immobili per almeno 700.000 € o affitto da 16.000 €/anno
- Residenza fisica minima di 12 mesi prima della domanda di cittadinanza
✅ Pro: accesso completo ai diritti UE, passaporto forte
⚠️ Contro: elevati costi complessivi, lunghe verifiche di due diligence
5. Emirati Arabi Uniti: residenza a lungo termine
Gli Emirati offrono un Golden Visa di 10 anni attraverso varie modalità:
- Acquisto immobiliare da almeno 2 milioni di AED (circa 500.000 €)
- Investimenti in imprese o start-up
- Meriti accademici o professionali in settori strategici
La cittadinanza non è prevista, ma il regime di residenza offre benefici fiscali e un tenore di vita elevato.
✅ Pro: zero tasse sul reddito, ambiente d’affari dinamico, ottima qualità dei servizi
⚠️ Contro: nessun accesso alla cittadinanza, costo della vita elevato
6. Turchia: cittadinanza in tempi brevi
La Turchia offre uno dei percorsi più rapidi alla cittadinanza per investimento, principalmente attraverso:
- Acquisto immobiliare per almeno 400.000 USD
- Investimenti in azienda o deposito bancario vincolato
Il passaporto viene concesso in 4–6 mesi, senza obbligo di soggiorno né esame linguistico.
✅ Pro: procedura semplice e veloce
⚠️ Contro: passaporto meno forte, instabilità economica
Tendenze del 2025
- Restrizioni nell’UE: diversi Paesi stanno ritirando le opzioni immobiliari
- Crescita dei fondi e delle soluzioni innovative: investimenti in scienza, cultura e start-up sostituiscono i mattoni
- Residenze digitali e modelli flessibili: Emirati, Singapore e Thailandia offrono percorsi alternativi
- Controlli rafforzati: KYC e AML (antiriciclaggio) sempre più severi
- Digitalizzazione completa: firme elettroniche, identificazione remota, gestione online delle pratiche
Come scegliere il percorso giusto
Per scegliere la soluzione più adatta, occorre valutare:
- L’obiettivo: solo residenza o anche cittadinanza?
- Il budget disponibile
- Le esigenze familiari (scuola, sanità, qualità della vita)
- Gli obblighi di soggiorno richiesti dal Paese
- Il grado di integrazione desiderato (lingua, cultura, vita sociale)
Conclusione
Nel 2025, i Golden Visa sono in piena trasformazione. L’immobiliare perde centralità, mentre crescono le alternative basate su fondi, innovazione e progetti culturali.
Le opzioni più solide e interessanti oggi sono: Grecia (fuori dalle aree ad alto valore), Portogallo (tramite fondi), Malta (per la cittadinanza UE), Emirati Arabi (per una residenza fiscale duratura) e Turchia (per la cittadinanza rapida).
Con la giusta consulenza legale e una pianificazione strategica, il Golden Visa non è solo un documento: è uno strumento potente per garantire mobilità globale, protezione del patrimonio e libertà personale.