Il promotore immobiliare globale Goodman ha annunciato un importante investimento da 6,3 miliardi di dollari (circa 5,8 miliardi di euro) per lo sviluppo di infrastrutture logistiche dedicate all’intelligenza artificiale (IA). Questa mossa rappresenta un’evoluzione strategica verso una logistica ad alta tecnologia e rafforza la posizione dell’azienda nel crescente mercato dei magazzini intelligenti.
Una strategia focalizzata sulle infrastrutture AI-ready
Con sede a Sydney, il gruppo Goodman gestisce asset per oltre 50 miliardi di dollari in tutto il mondo. Il nuovo programma di investimenti prevede la costruzione e l’aggiornamento di magazzini, data center e hub logistici progettati per soddisfare le esigenze delle piattaforme basate sull’IA e dei clienti hyperscale.
Le principali aree geografiche interessate dall’investimento includono:
- Stati Uniti – in particolare California, Texas e New Jersey
- Europa – con focus su Paesi Bassi, Germania e Regno Unito
- Asia – soprattutto Giappone e Hong Kong
Secondo l’azienda, l’obiettivo è creare un ecosistema logistico che offra bassa latenza, alta efficienza energetica e scalabilità, in linea con i requisiti delle tecnologie AI.
Magazzini di nuova generazione
La logistica moderna va ben oltre lo stoccaggio tradizionale. L’espansione dell’apprendimento automatico, dell’automazione, della robotica e dell’analisi avanzata richiede infrastrutture specializzate. Goodman sta adattando le proprie proprietà a queste nuove esigenze.
Le caratteristiche principali dei nuovi impianti includono:
- Integrazione con data center e cluster computazionali
- Sistemi di raffreddamento avanzati ed efficienza energetica elevata
- Strutture capaci di ospitare apparecchiature server pesanti
- Connessioni elettriche potenziate e fibra ottica ad alta velocità
- Spazi flessibili per l’uso di robot e veicoli autonomi
Collaborazioni con i giganti tecnologici
Goodman collabora già con leader globali come Amazon, Microsoft, Google e Tesla. Le nuove strutture saranno realizzate tenendo conto delle esigenze di questi clienti e di altri operatori simili, offrendo soluzioni pronte all’uso per il calcolo AI, la logistica rapida e la flessibilità operativa.
Tra i potenziali utenti:
- Sviluppatori di modelli AI proprietari (es. OpenAI, Anthropic)
- Fornitori di soluzioni di intelligenza artificiale generativa
- Reti logistiche autonome e catene produttive intelligenti
Goodman prevede una forte crescita della domanda per queste infrastrutture nei prossimi cinque anni, soprattutto grazie al boom dell’IA generativa e del computing distribuito (edge computing).
Standard ambientali e sostenibilità
L’azienda sottolinea che tutte le nuove costruzioni saranno conformi a rigorosi standard ambientali. L’obiettivo è combinare innovazione tecnologica e responsabilità ecologica.
Le principali misure sostenibili includono:
- Certificazioni BREEAM e LEED Gold/Platinum
- Impianti solari e sistemi di accumulo energetico
- Utilizzo di materiali riciclati e a basse emissioni
- Tetti verdi e isolamento termico avanzato
Queste iniziative rafforzano l’impegno di Goodman nei confronti dei criteri ESG e aumentano il valore a lungo termine delle proprietà.
Struttura finanziaria dell’investimento
L’investimento da 6,3 miliardi di dollari sarà finanziato tramite:
- Fondi propri dell’azienda
- Co-investimenti con fondi partner e investitori istituzionali
- Possibile emissione di obbligazioni verdi e strumenti di debito
La realizzazione dei progetti è prevista tra il 2025 e il 2028, con circa il 40% delle opere completate entro i primi due anni. Questo consentirà a Goodman di posizionarsi rapidamente nel nuovo mercato dell’infrastruttura AI.
Risposta a una tendenza globale
L’investimento arriva in un momento in cui la domanda globale di infrastrutture AI-ready è in rapida crescita. Secondo McKinsey, la richiesta di magazzini intelligenti aumenterà del 50% entro il 2027.
I principali fattori trainanti:
- Crescita dell’e-commerce e aumento delle esigenze di consegna rapida
- Espansione dei servizi AI, tra cui elaborazione video, immagini e testi in tempo reale
- Maggiore diffusione del computing decentralizzato (edge computing)
Goodman si muove con anticipo rispetto ai concorrenti, cercando di acquisire un vantaggio competitivo nella fase iniziale del mercato.
Reazioni del mercato e prospettive future
L’annuncio è stato accolto positivamente dagli investitori. Le azioni Goodman sono salite del 4,2% alla borsa australiana (ASX) subito dopo la comunicazione ufficiale.
Secondo gli analisti di Morgan Stanley, la strategia dell’azienda è in linea con le esigenze infrastrutturali emergenti e potrebbe aumentare il valore degli asset Goodman del 15–20% entro il 2027.
Gli esperti prevedono inoltre che Goodman sarà tra i primi a offrire soluzioni chiavi in mano di “logistica AI-ready”.
Impatto sul settore immobiliare
L’espansione influenzerà non solo la logistica, ma anche il mercato immobiliare commerciale. L’emergere di poli tecnologici legati all’IA stimolerà la crescita delle infrastrutture locali, l’aumento del valore dei terreni e la domanda di servizi specializzati.
In Europa, ad esempio, le aree intorno ad Amsterdam, Francoforte e Manchester – dove Goodman possiede importanti riserve fondiarie – stanno già registrando una crescita dell’interesse. Secondo Colliers, i prezzi dei terreni industriali in queste zone sono aumentati tra il 12% e il 18% negli ultimi sei mesi.
Conclusione
L’investimento da 6,3 miliardi di dollari di Goodman nella logistica per l’IA rappresenta un momento cruciale per l’evoluzione del settore immobiliare globale. Unendo tecnologia d’avanguardia e sostenibilità, l’azienda non si limita a seguire le tendenze: le anticipa e le plasma. In un mercato sempre più orientato verso soluzioni intelligenti e automatizzate, Goodman si posiziona come leader della nuova era digitale dell’immobiliare commerciale.
