La Trump Organization ha presentato ufficialmente un nuovo complesso golfistico di lusso sulla costa centrale del Vietnam, nella provincia di Quang Nam. Si tratta del primo investimento del gruppo nel Paese asiatico e rappresenta un passo significativo nell’espansione globale del suo portafoglio di resort. Il progetto viene realizzato in collaborazione con il principale sviluppatore locale VinaCapital e rientra nel grande complesso Hoiana Resort & Golf.
Dimensioni e architettura del progetto
Il Trump International Golf Club Vietnam si estende su oltre 200 ettari di terreno costiero con vista panoramica sul Mar Cinese Meridionale. Il complesso comprende:
- Un campo da golf a 18 buche di livello internazionale
- Un hotel a cinque stelle con oltre 300 camere
- Ville di lusso fronte mare
- Una club house con ristoranti, boutique, lounge e spa
- Spazi multifunzionali per tornei ed eventi aziendali
La progettazione architettonica è incentrata sulla sostenibilità, con materiali ecologici, pannelli solari, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e un’integrazione rispettosa del paesaggio naturale.
Perché il Vietnam?
Il Vietnam si sta affermando come una destinazione sempre più attraente per il turismo e gli investimenti. Nel 2024 ha accolto oltre 12 milioni di turisti internazionali e ha registrato una crescita economica attorno al 6,5%. La provincia di Quang Nam, con le sue spiagge, il patrimonio culturale (come l’antica città di Hoi An, sito UNESCO) e lo sviluppo infrastrutturale in corso, si sta rivelando una meta molto ambita.
L’ampliamento dell’aeroporto internazionale di Da Nang e i miglioramenti nella rete stradale rendono l’area particolarmente interessante per investitori provenienti da Corea del Sud, Singapore, Giappone e Unione Europea.
Investimenti e tempistiche
Il costo stimato del progetto supera i 400 milioni di euro. L’apertura del campo da golf e della prima parte dell’hotel è prevista per la seconda metà del 2025, mentre il completamento dell’intero complesso è atteso per il 2026.
Le ville di lusso saranno messe in vendita a prezzi compresi tra 1,2 e 2,8 milioni di euro, con possibilità di gestione locativa tramite operatori professionali, rendendo l’investimento interessante anche in ottica “buy-to-let” di fascia alta.
Reazioni del mercato e analisi
Secondo esperti di CBRE e Knight Frank, il progetto rafforzerà la posizione del Vietnam come nuova destinazione asiatica del turismo di lusso. In un contesto in cui mercati come Thailandia e Indonesia risultano saturi, il Vietnam si profila come il prossimo polo attrattivo per sviluppatori e investitori.
Il complesso ha anche aumentato l’interesse per gli immobili residenziali della zona, soprattutto da parte di espatriati vietnamiti e professionisti dei settori turismo, tecnologia e sanità.
Polemiche e preoccupazioni
Come accade spesso con i progetti legati al marchio Trump, anche questo ha suscitato critiche. Organizzazioni ambientaliste hanno espresso preoccupazioni per l’impatto sugli ecosistemi costieri. La Trump Organization ha rassicurato che il progetto ha superato tutte le valutazioni ambientali ed è in linea con gli standard internazionali di edilizia sostenibile.
Non sono mancate considerazioni politiche, in particolare riguardo a possibili collegamenti con gli interessi dell’ex presidente americano Donald Trump. Tuttavia, i portavoce dell’azienda hanno sottolineato che si tratta esclusivamente di un’operazione commerciale.
Impatto economico per la regione
Il progetto dovrebbe generare effetti economici positivi per la provincia di Quang Nam. Sono previsti oltre 2.000 posti di lavoro durante la costruzione e circa 800 impieghi permanenti a progetto concluso. Si attendono benefici anche per le piccole imprese locali, come ristoranti, negozi, agenzie di viaggio e artigiani.
Le autorità locali vedono nell’arrivo di un brand globale un’opportunità per migliorare l’immagine del territorio e attrarre ulteriori investimenti esteri.
Sviluppi futuri ed espansione
La Trump Organization sta valutando ulteriori sviluppi del progetto, tra cui la costruzione di una marina, un centro congressi, un’accademia di golf e strutture per il turismo MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions). Inoltre, sono previsti eventi sportivi internazionali e forum economici.
L’obiettivo è anche ottenere il riconoscimento del campo da parte delle principali associazioni golfistiche mondiali, rafforzando così la presenza del marchio Trump in Vietnam e nel Sud-est asiatico.
Conclusione
Il Trump International Golf Club Vietnam non è soltanto un nuovo resort di lusso: rappresenta una mossa strategica su un mercato asiatico in forte espansione. Coniugando un marchio globale, architettura sostenibile e un forte potenziale d’investimento, il progetto apre nuove prospettive sia per la Trump Organization che per il settore turistico vietnamita. Malgrado alcune polemiche, si prevede che il complesso segnerà un punto di riferimento per l’ospitalità di alta gamma nella regione.