Nella primavera del 2025 è esploso uno dei più grandi scandali immobiliari di Mumbai: i promotori della società Radius Sumer Developers sono stati arrestati con l’accusa di frode su larga scala. Secondo le autorità inquirenti, l’azienda ha raccolto fondi da acquirenti per anni, vendendo appartamenti in progetti residenziali che non sono mai stati completati – e in molti casi, nemmeno avviati.
Centinaia di famiglie e investitori sono rimasti coinvolti, e il danno stimato supera i 200 milioni di euro. Gli arresti sono arrivati dopo una lunga indagine condotta dagli organismi di vigilanza finanziaria, in seguito a numerose denunce da parte di clienti truffati.
Cronologia delle indagini
I primi segnali di allarme sono emersi nel 2022, quando un gruppo di acquirenti ha presentato un reclamo collettivo all’autorità di regolamentazione immobiliare del Maharashtra (MahaRERA). Le denunce riguardavano ritardi cronici nei lavori, assenza di documentazione e difficoltà a contattare i rappresentanti della società.
Nonostante le rassicurazioni pubbliche da parte di Radius Sumer sull’avanzamento dei cantieri, i sopralluoghi hanno evidenziato una realtà ben diversa: molte aree non avevano visto nemmeno l’inizio delle opere, mentre altre erano abbandonate da mesi.
MahaRERA ha quindi trasferito il fascicolo al Reparto Reati Economici (EOW), che, con il supporto della Direzione Finanziaria, ha avviato un’indagine sulle transazioni, le autorizzazioni edilizie e i contratti stipulati dalla società.
La struttura della frode
Le autorità hanno scoperto che Radius Sumer operava secondo uno schema piramidale: i fondi raccolti dai nuovi clienti non venivano utilizzati per la costruzione, ma per coprire debiti pregressi, spese correnti e arricchire i vertici aziendali.
Il denaro veniva trasferito attraverso società di comodo intestate a prestanome. In diversi casi, lo stesso appartamento era stato venduto a più acquirenti con contratti differenti.
Alcuni progetti venivano pubblicizzati come “complessi di lusso”, con immagini digitali e promesse di comfort esclusivi, ma in realtà i cantieri non esistevano o erano fermi da tempo. Le autorizzazioni e le polizze assicurative presentate risultavano falsificate.
Arresti e provvedimenti legali
Nel maggio 2025, le forze dell’ordine hanno eseguito perquisizioni negli uffici di Radius Sumer e nelle abitazioni private dei principali dirigenti, tra cui il fondatore, il CEO e il direttore finanziario. Sono stati sequestrati computer, documenti bancari, contratti falsi e atti notarili collegati a società fittizie.
Tre dirigenti sono stati arrestati con accuse di frode, falsificazione, riciclaggio di denaro e raccolta illegale di fondi da privati. Sono stati coinvolti anche agenti immobiliari, consulenti legali e mediatori accusati di aver contribuito all’esecuzione dello schema.
Sono stati congelati oltre 30 conti bancari e sequestrati beni per un valore di circa 1,8 miliardi di rupie (circa 20 milioni di euro), tra cui auto di lusso, proprietà commerciali e appartamenti non dichiarati.
Reazione pubblica e istituzionale
Lo scandalo ha scosso profondamente il mercato immobiliare di Mumbai. Sui social media sono state condivise immagini dei cantieri abbandonati collegati a Radius Sumer. Numerosi acquirenti hanno costituito gruppi di sostegno per avviare azioni legali e chiedere il rimborso dei propri investimenti.
MahaRERA ha annunciato l’introduzione di controlli più severi sui promotori immobiliari e la possibile adozione obbligatoria di audit finanziari per i nuovi progetti. L’agenzia sta anche considerando di rendere obbligatori i conti escrow per proteggere i fondi dei compratori.
Il Ministero dell’Edilizia dello Stato ha proposto la creazione di un fondo di compensazione per le vittime, ma i dettagli operativi non sono ancora stati definiti.
Impatto sul mercato immobiliare
Secondo gli analisti, il caso Radius Sumer potrebbe generare un impatto duraturo. La fiducia dei consumatori è diminuita, in particolare nei segmenti medio e medio-alto. Gli acquirenti ora richiedono maggiore trasparenza e garanzie legali prima di firmare qualsiasi accordo.
La domanda si sta spostando verso progetti registrati presso MahaRERA, con struttura finanziaria verificabile e rapporti di audit indipendenti.
Nel breve e medio termine, il mercato potrebbe rallentare ulteriormente a causa di un aumento della regolamentazione e di un atteggiamento più prudente da parte degli acquirenti. Le banche e gli istituti di credito stanno già applicando criteri più rigidi per finanziare i progetti immobiliari in fase iniziale.
Opinioni degli esperti
Esperti legali e finanziari concordano sul fatto che la scarsa consapevolezza dei consumatori e la mancanza di controlli preliminari abbiano favorito la diffusione della frode.
Le raccomandazioni includono:
- Verificare la titolarità del terreno e la validità delle autorizzazioni prima di effettuare qualsiasi pagamento
- Affidarsi solo a promotori registrati e trasparenti
- Richiedere una due diligence legale indipendente
- Utilizzare esclusivamente conti escrow o sistemi bancari tracciabili
- Introdurre una polizza assicurativa obbligatoria per gli acquirenti di immobili in costruzione
Conclusione
L’arresto dei promotori di Radius Sumer Developers rappresenta un segnale forte: i comportamenti fraudolenti nel settore immobiliare indiano non passeranno più inosservati. Questo caso sottolinea l’urgenza di riforme, maggiore trasparenza e meccanismi di protezione per gli acquirenti.
Per i consumatori è un invito alla cautela e alla consapevolezza legale. Per gli operatori del settore è un richiamo alla responsabilità, alla correttezza e alla conformità normativa.
Solo con un’azione regolatoria decisa, controlli sistematici e un impegno comune si potrà garantire una crescita sostenibile e affidabile del mercato immobiliare in India.